Stati Generali delle Donne

A Matera, durante gli eventi di #matera2019 Capitale della Cultura gli Stati generali delle Donne hanno lanciato il “Patto delle Donne per il Clima e l’ambiente” a documentare e sostenere l’impegno globale delle donne italiane, europee e transnazionali nella lotta ai cambiamenti climatici, per valorizzare e promuovere il coinvolgimento delle donne nella definizione e realizzazione delle azioni e politiche, a livello locale e nazionale, volte a contrastare il cambiamento climatico con particolare riferimento agli obiettivi definiti dall’Accordo di Parigi.
Il “Patto delle donne per il clima e l’ambiente” dopo l’avvio di Matera a gennaio 2019 è stato poi presentato al Parlamento europeo nel marzo del 2019 e in seguito è stato diffuso in Comune, Enti, Istituzioni e Scuole.
La tavola rotonda del 29 settembre  ha avuto come scopo di sensibilizzare, di informare, di educare attraverso la la presentazione del “Patto” alle donne e al mondo scolastico, universitario ed istituzionale con particolare attenzione a progetti pilota e best practices a cui l’articolo 12 dell’ Accordo di Parigi.
Il contesto è il progetto “Le Città delle donne” declinando pari opportunità e sostenibilità, in riferimento ai goal 5 e 11 dell’Agenda 2030 per affermare il ruolo delle Città e delle donne nelle politiche di rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, cambiamento degli stili di vita attraverso la riduzione dello spreco alimentare e la economia circolare, l’economia della condivisione e la finanza sostenibile, la ricerca della identità e delle vocazioni territoriali e la relazione con i cambiamenti climatici in atto.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.