Le tecnologie estetiche, biomediche e digitali sembrano trasfigurare il corpo come mai in altre epoche: cos’è dunque diventata la carne oggi? Di quali emozioni e passioni è capace, quali diritti può ancora esercitare? Ma poi, si può ancora parlare di “umano”?

Ha ancora senso distinguere tra naturale e artificiale? Moriggi e Nicoletti dialogano su questioni che da sempre scandiscono la storia dell’uomo, ma che oggi devono essere nuovamente decifrate. Dalle nuove reliquie “sintetiche”, ritoccate al silicone come nel caso di Padre Pio, alle immagini digitali della salma di papa Wojtyla, dalla diffusione delle protesi fisiche e di quelle emozionali, passando per cyberbadanti, hikikomori e bambole sessuali: è proprio nelle pieghe della tecnologia che gli autori trovano la chiave per riabilitare la dimensione “carnale”, per molti destinata o condannata a trasfigurarsi in post-umano.

“La tecnologia ci ha reso e ci rende umani nei modi in cui ha consentito e consente connessioni e interazioni sempre più complesse, ” afferma Stefano Moriggi.

Autori.

Stefano Moriggi è nato nel 1972, è un  filosofo della scienza, tra i più brillanti della sua generazione. Ha insegnato nelle università di Milano, Brescia, Parma e alla European School of  Molecular Medicine (Semm). Membro della International School for the Promotion of Science, attualmente svolge attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Bergamo e l’Università di Milano Bicocca.

Gianluca Nicoletti nasce a Perugia, nel 1954. E’ un giornalista, scrittore, conduttore radiofonico e televisivo italiano, attualmente speaker di Radio 24 ed editorialista de La Stampa, Marie Claire e Wired

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