Domenico Ferrara, conosciuto da tutti come Mimmo, giornalista dell’era analogica con una curiosità innata verso le nuove tecnologie. Tanto che da caporedattore de Il Roma nel 1990 ha riaperto il giornale con un sistema editoriale all’avanguardia per i tempi.
Ogni anno a Napoli è ricordato con un premio che va ai giovani che ancora oggi hanno l’ambizione di raccontare storie.
Nella sala dei baroni al Maschio Angioino sabato 9 ottobre si è svolta la quinta edizione del Premio Giornalistico Nazionale “Mimmo Ferrara” che per un giorno riunisce gli amici e colleghi, la famiglia e i premiati.
Presenti Carlo Verna, Ottavio Lucarelli Ordine dei Giornalisti Nazionale e Regionale della Campania, il neo eletto presidente della Casagit Gianfranco Giuliani che con la famiglia organizzano l’appuntamento che ha il patrocinio della Regione Campania.
A quattro anni dalla scomparsa, Mimmo Ferrara che aggregava, sosteneva insegnava il mestiere e la solidarietà unisce ancora segno che il suo insegnamento è ancora vivo fra coloro che sono cresciuti professionalmente con lui.
PREMI
Primo classificato: Daniele Di Martino, con l’articolo su Rosa Anastasio, l’assistente sociale della RSA Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia;
secondo classificato: Francesca De Martino con un testo su Letizia, l’ostetrica italiana che combatte il Covid-19 in Inghilterra, pubblicato sull’Espresso.
Menzione speciale: Gaia Martignetti per la sezione Video, pubblicato su Fanpage.it.
La Giuria, di cui mi onoro di fare parte, inoltre, all’unanimità ha conferito un premio alla carriera a Ottorino Gurgo, già direttore del Roma, giornalista parlamentare e autore di romanzi, biografie e numerosi saggi, romano d’adozione, ma nato a Napoli città che porta sempre nel cuore.
Sono state, infine, conferite due Menzioni Speciali a Mario Guarino, Responsabile del Pronto Soccorso del CTO e Fiorella Paladino, Direttore del Pronto Soccorso del Cardarelli, per l’impegno e l’attività svolta nella lotta contro il Covid-19.