È indetta la Settima Edizione del Premio Giornalistico Mimmo Ferrara, riservato a giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti, nei settori della carta stampata, televisione, radio e nuovi media. Il Premio, intitolato alla memoria del giornalista Mimmo Ferrara, è istituito nell’intento di stimolare le “regole sacre” del giornalismo, e il rigore nell’esercizio della professione.
Il Premio si propone la diffusione dell’integrità informativa e divulgativa: a tal fine, intende favorire la cultura giornalistica, incoraggiando lo studio in ogni settore e stimolando la capacità di sintesi nell’esposizione, la completezza dell’informazione e la competenza nella divulgazione dei contenuti anche al grande pubblico.
Per la settima edizione del Premio, su indicazione della famiglia Ferrara e dell’Ordine Regionale dei Giornalisti, verranno presi in esame articoli giornalistici, reportage e servizi radio televisivi e online sulle tematiche dell’inclusione sociale e dell’integrazione scolastica.
Saranno selezionati i lavori di giornalisti che si siano distinti per originalità, per aderenza alla tematica, per approfondimento, nonché per accuratezza nella ricerca e nella documentazione, nella elaborazione dei contenuti e nello stile espositivo.
I lavori candidati e selezionati, apparsi nel periodo compreso tra l’1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023 sulle testate giornalistiche nazionali della carta stampata, della radio, della televisione e online, saranno presi in esame da una Giuria Tecnica.
L’autore del lavoro selezionato sarà informato direttamente dal Presidente della Giuria e invitato alla cerimonia di premiazione.
La modalità di partecipazione al Premio Giornalistico Mimmo Ferrara è regolata dal bando di indizione.
Bando
Art. 1
La famiglia Ferrara e l’Ordine dei Giornalisti della Campania bandiscono la Settima Edizione del Premio nazionale Mimmo Ferrara, riservato ai giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti con un’età, maturata alla data di pubblicazione dell’articolo, non superiore ai 40 anni.
Ogni candidato può partecipare con un solo articolo o servizio di taglio giornalistico, riguardante il tema selezionato per il 2023.
Art. 2
Possono partecipare alla selezione gli autori di:
- articoli o inchieste scritte pubblicati su testate nazionali, quotidiani, periodici, agenzie di stampa o su internet (su siti o web tv regolarmente registrati come testate giornalistiche);
- servizi o inchieste audio o video trasmessi da radio, tv nazionali o pubblicati su internet (su siti o web tv regolarmente registrati come testate giornalistiche);
Gli articoli, i servizi o le inchieste dovranno risultare pubblicati, radiotrasmessi o teletrasmessi, messi on-line nel periodo compreso tra l’1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023.
Art. 3
Per l’anno 2023, gli articoli, i servizi, le inchieste dovranno riguardare le tematiche dell’inclusione sociale e dell’integrazione scolastica.
Sarà premiato il lavoro che, a giudizio insindacabile della Giuria Tecnica, che decide a maggioranza dei componenti, abbia garantito la diffusione, per il tramite degli strumenti giornalistici, di informazioni, veicolate criticamente, sul legame tra inclusione sociale e integrazione scolastica.
In caso di lavori collettivi, il premio sarà diviso tra gli autori.
Art. 4
I lavori dovranno avere i seguenti requisiti: gli articoli non dovranno superare le 4 cartelle (foglio A4, font Times New Roman, corpo 12); i servizi radiotelevisivi e multimediali non dovranno avere una durata superiore ai 15 minuti.
I lavori, pena l’esclusione, dovranno rispettare le tematiche oggetto del presente bando-regolamento.
Art. 5
I giornalisti che intendono partecipare al Premio dovranno far pervenire i lavori, entro il 10 ottobre 2023, via mail al seguente indirizzo: premiomimmoferrara@gmail.com.
Per i servizi video o audio dovrà essere inviato il file del servizio. Dovranno essere indicati, inoltre, il giorno, l’ora e la rete di trasmissione o, se si tratta di servizi video o audio on line, occorrerà indicare il sito web (con data e Tribunale di registrazione della testata giornalistica) e data di pubblicazione del servizio.
Art. 6
Ogni lavoro, pena l’esclusione dal Premio, dovrà essere corredato da una scheda di partecipazione sulla quale dovranno essere indicati:
Nome, cognome, data di nascita, nazionalità, titolo di studio del giornalista autore dell’articolo o servizio presentato; Numero della tessera professionale; iscrizione all’Ordine dei Giornalisti; Indirizzo, recapito telefonico (obbligatorio cellulare) ed e-mail;
Un breve curriculum vitae dell’autore;
Scansione/Fotocopia di un documento valido (carta di identità, passaporto, patente di guida);
Nome della testata, indirizzo, data di pubblicazione dell’articolo presentato;
Autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.L. 196/2003 per gli adempimenti connessi al premio.
Art. 7
La non osservanza del bando e/o la mancanza dei requisiti di partecipazione comporta l’ESCLUSIONE dal Premio, senza che sia dovuta comunicazione al candidato.
Art. 8
Per il deposito dei lavori, che non saranno restituiti, farà fede la data di invio della mail.
Art. 9
I candidati sollevano i promotori del Premio e la Giuria Tecnica da qualsiasi responsabilità derivante dalle opere giornalistiche presentate, dalla loro originalità, dalla violazione dei diritti d’autore e delle riproduzioni.
Art. 10
La valutazione dei lavori presentati è demandata alla Giuria Tecnica le cui decisioni sono inappellabili e insindacabili, a garanzia della libertà intellettuale del Premio stesso. Chi concorre al Premio ne accetta integralmente bando-regolamento e prassi.
Art. 11
La Giuria Tecnica è composta da nove membri, scelti tra gli amici e colleghi di Mimmo Ferrara, con un rappresentante della famiglia Ferrara.
Per il 2023 la Giuria Tecnica è così composta:
- Bianca Ferrara (Presidente)
- Franco Buononato
- Ettore De Lorenzo – Rai
- Marisa La Penna
- Ottavio Lucarelli – Ordine
- Alfonso Pirozzi – Ansa
- Enzo Piscopo
- Maria Pia Rossignaud – Media 2000
- Antonio Sasso – Roma
Art. 12
Al primo classificato sarà assegnato un premio di euro 1.500.
Art. 13
I vincitori saranno avvertiti in tempo utile dal Presidente della Giuria Tecnica e dovranno presenziare alla cerimonia finale che si terrà sabato 21 ottobre 2023, ore 9.30, presso la Sala dei Baroni – Castel Nuovo (Na).
Art. 14
Le opere potranno essere pubblicate su organi di informazione, nell’ambito del Premio. Ai sensi del d.l. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche, i dati dei candidati potranno essere utilizzati ai soli fini del Premio e potranno essere resi noti nell’ambito dell’attività di promozione del Premio stesso.
Art. 15
Le decisioni della giuria saranno motivate e insindacabili da qualsiasi organo pubblico o privato.