Scade il 3 ottobre il termine per presentare la domanda di partecipazione al Premio Giovanni Giovannini “Nostalgia di futuro”, giunto alla sua quinta edizione. Il tema, quest’anno, è “Il Web 2013: diritti e abusi. Diritto all’informazione e diritto all’oblio”.
Anche quest’anno a due neo laureati, per la migliore tesi di laurea su questo tema discussa nei 12 mesi precedenti alla scadenza del bando (settembre 2012- settembre 2013), verranno assegnati due stages in aziende di primo piano del nostro paese. La premiazione si svolgerà il 24 ottobre presso la Fieg, nella sala dedicata proprio a Giovannini nel corso di un convegno dedicato a “Il diritto all’oblio, l’oblio dei diritti”.
“Il Premio Giovannini – commenta uno dei ’saggi’ del Premio, Gianni di Giovanni, nominato di recente amministratore delegato dell’AGI – continua a creare ponti tra mondo accademico, della ricerca e mondo imprenditoriale. I giovani che grazie agli stages entrano nel mondo del lavoro sono esempio della concretezza del nostro percorso culturale”.
Il bando e la domanda di partecipazione su www.mediaduemila.it.
“Il 2013 per noi – afferma Maria Pia Rossignaud, direttore di Media Duemila e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia – è particolarmente importante perché Media Duemila, la rivista fondata da Giovanni Giovannini, compie 30 anni. Un traguardo non trascurabile nel difficile mondo di oggi. Testate “storiche” dedicate a battaglie culturali trasversali sono un esempio, sempre più raro, della forza culturale trasversale che unisce nell’obiettivo di creare conoscenza per rafforzare l’economia. Quest’anno l’appuntamento annuale è anticipato al 24 ottobre perché è organizzato in collaborazione con il McLuhan Program di Toronto, creato dal nostro direttore scientifico Derrick de Kerckhove nel settembre del 1983, stesso mese in cui è stato pubblicato il primo numero di Media Duemila e nasceva la scuola superiore di Giornalismo e comunicazione di Massa della Luiss, promossa da Giovannini, Agnelli e Carli. Dunque, in quest’autunno molti sono i compleanni che intrecciano e segnano un sentiero di conoscenza che ci ha portato fin qui”.