Quando le persone diventano anziane è più difficile per loro spiegare come si sentono o cosa è che non va durante le consultazioni mediche. Ciò rende la diagnosi più difficile ed in più gli errori fanno nascere mancanza di fiducia.
Nei Paesi Bassi, il 90% degli anziani utilizza un computer, il che significa che sempre più persone hanno familiarità con i dispositivi digitali. Insegnare agli anziani come gestire le consultazioni mediche anche con piattaforme digitali è senz’altro un aiuto.
Prepdoc, startup finanziata da EIT Digital, fa parte del Digital Wellbeing Action Line per il 2018, e dall’Università di Utrecht, può essere lo strumento utile a cambiare questa situazione.
Molte organizzazioni, in vari paesi europei, hanno sviluppato campagne di informazione e sensibilizzazione per migliorare il processo decisionale condiviso (SDM) nelle consultazioni sanitarie, ma non si sono concentrate sulle strategie di comunicazione per consentire ai pazienti più anziani di partecipare all’SDM. I pazienti anziani traggono maggiori benefici dalle conversazioni con gli operatori sanitari ed i ricoveri ospedalieri diminuiscono.
“Nel campo SDM, Prepdoc facilita una buona comunicazione, che è vitale per il benessere e una buona assistenza sanitaria – spiega Johan Jeuring, Activity Leader del progetto Prepdoc. – L’obiettivo di Prepdoc è addestrare i pazienti a comunicare con gli operatori sanitari”.
Cos’è Prepdoc?
Come descrive il nome, Prepdoc prepara i pazienti per la loro visita medica tramite un’applicazione. Poco prima di una consultazione medica, i pazienti anziani ricevono una breve formazione da Prepdoc, in modo da poter dare una migliore descrizione della loro situazione, ciò permette una diagnosi meglio calibrata ed una cura più pertinente. READ MORE