In uscita lo speciale Media Duemila dedicato alla sfida dell’oggi “Programmare il mondo”, tema su cui sono stati chiamati  a discutere esperti di ogni settore della società  in occasione della IX edizione del premio Nostalgia di Futuro. Nello speciale: intervista esclusiva di Ludovic Blecher (DNI di Google); e gli interventi di Franco Siddi (presidente OTM); Karina Laterza (Segretario Generale Prix Italia); Marina Ceravolo (Rai Pubblicità); Derrick de Kerckhove (consigliere scientifico TuttiMedia/Media Duemila); Cosimo Accoto (MIT di Boston); Vittorio Meloni (consulente comunicazione); Maurizio Costa (FIEG); Raffaele Lorusso (FNSI); Luigi Curini (Università Statale di Milano); Riccardo Luna (AGI); Antonio Martusciello (Agcom); Antonio Sassano (FUB); Maria Eleanora Lucchin (Mediaset); Roberto Saracco (EIT ICT Labs); Paolo Lutteri (socio onorario OTM); Piero Dominici (Professore e ricercatore universitario); Giorgio Baglio (upday for Samsung); Giorgio Romeo (Sicilian Post); Filomena Tucci (imprenditrice); Gian Mario Maggio (EIT Digital); Gaetano Manfredi (Rettore Università Federico II di Napoli) e Piero Poccianti (Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale).

Derrick de Kerckhove descrive quello che significa per lui programmare il mondo: “Prima della conquista del genoma, prima del clonaggio di Dolly, prima dei satelliti, solo la natura programmava la realtà, la fonte di base della creazione delle specie. Ormai essendo programmato a partire dagli orbiti di mille satelliti, il pianeta è divenuto un contenuto da gestire. Ormai tutta la terra è programmata in un singolo ambiente elettronico. Programmare vuol dire che un’operazione si realizza in buon ordine. Questo, ormai, si realizza con algoritmi, piccole regole logiche che ordinano via 0/1 tutta la cultura digitale. Sono quelli che ricombinano tutte le tracce che noi lasciamo sulla rete (e anche sulla strada) e creano il nostro multiforme doppio digitale. Siamo programmati, anche noi, in una certa maniera, anche noi, umani, viviamo in una sorta di aura elettronica fatta da miriadi di satelliti invisibili che programmano le comunicazione e i comportamenti”…

Riccardo Luna parla di fact checking, la chiave per ridare centralità all’informazione che a suo avviso dovrebbe diventare obbligatorio per garantire una corretta informazione…

Roberto Saracco parla di digital twin, come gestire il reale attraverso il virtuale…

Nella prossima newsletter anticiperemo brevi battute degli altri illustri personaggi che compongono il numero.

Numerosi, infatti, gli approfondimenti che arricchiscono questo numero, riflessioni da leggere e spunti da prendere in considerazione per programmare il futuro del mondo.

 

 

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.