Quarraisha Abdool Karim, settima Presidente della TWAS, è un’epidemiologa sudafricana, nota in tutto il mondo per le sue ricerche di punta in materia di HIV/AIDS e di malattie infettive.

Donne e trasformazione digitale: la rivoluzione digitale accelererà il processo che porta all’uguaglianza di genere?

Potrebbe peggiorare o colmare il divario di genere. Attualmente le donne sono sotto rappresentate nel mondo digitale a tutti i livelli e in particolare nelle posizioni apicali. L’accesso differenziato alla connettività e l’uso della tecnologia digitale introduce un pregiudizio nella completezza dei dati raccolti e nella prevedibilità.

Pensi di poter essere vista come un modello per le giovani donne di oggi?

Mi sento molto onorata e privilegiata per il fatto di essere riconosciuta come modello per le giovani donne e per le persone di colore nonché di poterle influenzare affinché perseguano una carriera scientifica.

CAPRISA è sulla strada della digitalizzazione? Quali sono le azioni e le politiche che ritieni più efficaci?

Si CAPRISA lo è. L’accesso stabile alla rete; personale preparato e formato, ed infrastrutture adeguate.

Che consiglio offre ai giovani scienziati che desiderano intraprendere una brillante carriera scientifica?

Seguire la passione, essere preparato al fallimento e non arrendersi troppo facilmente o troppo velocemente: la tenacia e la perseveranza porteranno al successo!

Cos’è più importante per raggiungere la parità di genere: politiche di genere, istruzione superiore o conoscenza?

Le Politiche di genere.

La leadership femminile è ancora un sogno…

I progressi in alcuni settori sono stati notevoli, ad esempio nella salute e nelle scienze della vita, ma molto più lenti nell’ingegneria e nella tecnologia. Avere modelli unitamente ad un ambiente favorevole spinge al cambiamento.

Le donne leader hanno un impatto positivo nelle aziende?

Negli Stati Uniti sono stati condotti sondaggi che mostrano un aumento dei profitti nelle aziende con donne leader che come ricaduta hanno anche più attenzione alla diversità  e all’inclusività.

Se guardiamo indietro alla storia, vediamo che le donne che hanno lottato per l’uguaglianza di genere hanno ottenuto risultati concreti. Hanno assicurato maggiore libertà di espressione e la libertà di realizzare i sogni per le generazioni future. Quali sono alcuni esempi ispiratori di donne che ammiri?

Francoise Barre-Sinoussi – Premio Nobel per la co-scoperta dell’HIV; Zena Stein, un’epidemiologa e mia mentore che ha evidenziato un divario critico per le donne che hanno avviato tecnologie di prevenzione dell’HIV; Geeta Rao Gupta – Fondatrice dell’International Center for Research on Women e recentemente nominata dall’amministrazione Biden come ambasciatrice generale per le questioni globali delle donne presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti; Oprah Winfrey; Charlize Theron; Zuleika Mayat.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.