Dopo il QRCode, l’Augmented Reality stringe ulteriormente il divario tra carta e Web. Il gruppo Benetton, con Fabrica, esce con un numero speciale di Colors che contiene al suo interno la sperimentazione della realtà allargata.

Un codice in bianco e nero, molto simile al QRCode che noi di Media Duemila abbiamo chiamato Nota Elettronica e che per primi in Italia abbiamo sperimentato nelle nostre pagine, consente, se passato davanti ad una webcam, di entrare nel mondo della realtà allargata.

Media Duemila ha intervistato la redazione di Colors, che ha deciso di sperimentare questa tecnologia per il numero 76 della rivista:

Voi di Colors avete definito l’ Augmented Reality: “retroalimentazione della carta al Web”. Cosa intendete?

L’Augmented Reality ci ha permesso di connettere contenuti web e stampati in modo semplice e innovativo. Invece di avere un sito web dinamico e una rivista con testi e fotografie, abbiamo preso il meglio di entrambi e inserito in un unico prodotto editoriale.

Il video così si anima all’interno del magazine e la rivista stessa diventa chiave d’accesso a contenuti esclusivi, senza bisogno di costruire una piattaforma web complessa. Basta collegarsi al sito di Colors, www.colorsmagazine.com, e avere una webcam, per accedere ad un ulteriore livello di informazione aggiornato e arricchito nel tempo. Questo senza installare nessun programma o di eseguire nessuna log-in.

Carta stampata e Internet: matrimonio con l’Augmented Reality?

Si sicuramente. Grazie all’ AR una fotografia prende vita e si trasforma in un video permettendo ai vari soggetti di raccontare se stessi e la propria storia, ballare, cantare o esprimersi in un modo che foto e testi non permetterebbero.

Crede che i giornali scompariranno in futuro, sopraffatti da Internet?

La carta ha ed avrà sempre una qualità unica. Già negli anni ‘80 alcuni libri furono pubblicati solo su floppy disc perchè si pensava che le versioni cartacee non avrebbero avuto futuro. Oggi però più nessuno usa i floppy disk e i libri esistono ancora. Occorre approfittare delle qualità del Web e combinarle con la carta stampata. Allo stesso modo, poter leggere una rivista senza l’ausilio di un computer è ancora importante. La rivista stampata continua ad avere un certo valore ed è testimone del suo tempo.

Intervista realizzata da Sara Alesi

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