di LIVIA SERLUPI CRESCENZI –

La rivoluzione continua e, in piena crisi economica, la telefonia non ci pensa due volte a migliorare le sue prestazioni regalandoci oltre ad intense emozioni, la possibilità di arricchire la nostra performance professionale e la qualità della nostra vita. La tecnologia LTE (Long Term Evolution) infatti, è  la più recente evoluzione degli standard di telefonia mobile cellulare che sarà presto lanciata anche sul mercato italiano. Si tratta della nuova generazione per i sistemi di accesso mobile a banda larga (Broadband Wireless Access) che superando l’UMTS si avvicina, peraltro secondo l’ITU raggiungendola, la tecnologia di 4G (quarta generazione), in fase di sviluppo. LTE “consente – afferma Sandro Dionisi, direttore di Telecom Italia Lab in una intervista pubblicata nella versione cartacea di Media Duemila in distribuzione in questi giorni– di ottimizzare ulteriormente la navigazione e la comunicazione dei nostri clienti in quanto abilita velocità dell’ordine dei 100 Mb/s di picco in download e dei 50 Mb/s di picco in upload”. Se solo pensiamo che oggi la velocità è di 7,2 megabit è come paragonare una 500 del 1971 alla Ferrari appena lanciata sul mercato che può raggiungere i 350 KM/ora.

La nuova tecnologia sarà disponibile in un primo tempo per chiavette e tablet entro la fine dell’anno, presumibilmente alla fine dell’estate, mentre per i telefonini smartphone entro il 2013. Ma già l’attesa è emozionante perché Telecom ha organizzato dimostrazioni aperte al pubblico in molti dei suoi punti vendita Tim sparsi per tutta Italia.
L’asta pubblica delle frequenze destinate a LTE si è conclusa nel settembre 2011 garantendo a Tim, Vodafone, Wind e H3G di poter lanciare il servizio durante quest’anno.
Una vera rivoluzione anche per il mercato del lavoro che ormai, ce ne accorgiamo tutti, sta cambiando i connotati poiché l’attività dei singoli professionisti si svolge sempre più in mobilità, questo vuol dire che il bisogno di efficienza dei nostri dispositivi mobili sta diventando una esigenza irrinunciabile. Vi sarà bisogno di una tecnologia che consenta di operare con il proprio dispositivo mobile proprio come se si fosse in ufficio permettendo ad ognuno di effettuare videoconferenze con prestazioni video e voce di alta qualità, agevolando downloading di file di grandi dimensioni, streaming audio e video e facilitando la navigazione in internet in generale. LTE tutto questo lo offrirà consentendo , ad esempio, anche alle pmi, tra le altre cose, di gestire, senza alcun problema, la forza vendite attraverso prestazioni innovative nelle comunicazioni  e il facile utilizzo di nuove applicazioni business per smarthpone e tablet con altissima velocità di connessione.
In alcuni paesi d’Europa, come anche in Giappone e in America questa tecnologia è già commercializzata dal 2009. In Austria è stata avviata dal 2011, ma con un tetto massimo di dati trasmessi pari a 40GB/mese. In Germania Vodafone offre connettività LTE con 50 Mbit/s in download e 10 Mbit/s in upload. In Italia è partita da Telecom Italia a Torino la prima sperimentazione outdoor precommerciale a livello mondiale, completamente integrata alla rete cellulare esistente 2G/3G. Vodafone, invece, è partita da Milano realizzando test di successo a partire dal 2011. Vi sono 8/9 antenne a Milano che utilizzano questa tecnologia e 6/7 a Roma. Wind Telecomunicazioni ha concluso con successo i test a Roma effettuati nel 2011 e allargherà la copertura alle principali città italiane. Anche 3Italia, infine, coprirà le principali città italiane con LTE durante il 2012. “Telecom Italia – continua nell’intervista il direttore di Telecom Italia Lab – è fortemente impegnata nello sviluppo dell’ultrabroadband sia per la rete mobile che per quella fissa [….] Va sottolineato che per garantire gli accessi ultraveloci ad alta qualità di LTE è necessario predisporre un collegamento ad alta capacità, tipicamente in fibra ottica, tra la stazione radio base e la centrale telefonica ad essa più vicina; solo in questo modo infatti – conclude Dionisi – si può assicurare ai nostri clienti la navigazione in rete con le velocità di picco proprie dell’LTE. (intervista completa Media Duemila – numero di marzo 2012).

Livia Serlupi Crescenzi

media2000@tin.it

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