Ricordiamo Gordon Moore, senza il quale non saremo qui a parlare con ChatGPT con l’articolo pubblicato da Roberto Saracco (IEEE Future Directions):Celebrating Moore, and his “law”
Gordon Moore è deceduto venerdì 24 marzo 2023. La sua osservazione nel 1965 in un articolo per celebrare il 35° anniversario della rivista Electronics (Cramming more components on integrated circuits) è diventata il faro per l’intera industria elettronica nei successivi 50 anni.
Al momento della pubblicazione, i circuiti integrati contenevano 65 transistor e ipotizzò che entro il 1975 fossero 65.000. Aumento di mille volte in 10 anni. Predisse qualcosa di più, qualcosa di ancora più impattante: che il costo per transistor sarebbe diminuito allo stesso ritmo, quindi entro il 1975 il costo di un singolo transistor sarebbe costato mille volte meno che nel 1965.
Questa è la legge di Moore! È diventata una legge quando l’osservazione si è rivelata corretta ed è diventato l’obiettivo da raggiungere per l’industria elettronica per rimanere in gioco.
L’inserimento di più transistor su un chip rende il chip più “potente” ed il transistor più piccolo e più veloce. Tuttavia, il vero punto di svolta è stato il dimezzamento del prezzo. Ciò ha reso il chip sempre più accessibile, in grado quindi di raggiungere un mercato più ampio e diventare più pervasivo.
Era in atto un’incredibile spirale vantaggiosa per tutti: più economico era il chip, più ampio era il mercato potenziale.
Gordon Moore è stato una delle persone chiave (ce ne sono state molte ovviamente) nell’evoluzione dei chip. La sua osservazione non è stata la causa dell’evoluzione del chip ma in poco tempo è diventato un punto di riferimento per tutta l’industria, da qui il suo valore.
Qualsiasi crescita esponenziale non ha mancato di trovare ostacoli, ad esempio, quando è diventato impossibile posizionare più transistor su uno strato di chip. A questo punto gli ingegneri hanno iniziato a produrre chip con più strati (i chip di memoria hanno ora centinaia di strati).
Tuttavia, la seconda metà della previsione di Moore, il dimezzamento del costo del transistor non è più vero. Dal 2015 il costo per transistor non è diminuito (almeno così velocemente come previsto).
Moore non è più con noi, ma la sua “legge” sarà ricordata per gli anni a venire. La nuova ondata di intelligenza artificiale che stiamo vivendo in questo momento è una conseguenza diretta di questa legge. Senza l’enorme aumento della potenza di elaborazione e della capacità di archiviazione, l’intelligenza artificiale non sarebbe possibile.