Viviamo un momento particolare nell’evoluzione del mondo Web. Il crescente carattere sociale, il rapido propagarsi di informazioni ed opinioni richiedono sempre più attenzione, maggiore capacità di accesso e di analisi. Il futuro sarà sempre più caratterizzato da servizi intelligenti e dalla capacità di sviluppare azioni di marketing innovative e puntuali che colgano l’evoluzione del contesto. La tecnologia gioca un ruolo fondamentale in questo scenario, perché consente oggi di capire in modo facile ed immediato il sentiment del mercato e dei clienti. Ne parliamo con Valeria Sandei, AD AlmavivA Consulting.
Valeria, Brand is Reputation …
La percezione di un’azienda, del suo brand, dei suoi prodotti e dei suoi servizi, cambia e si diffonde con estrema rapidità e il Web è diventato il nuovo ecosistema in cui si formano le opinioni dei clienti. La reputazione nasce non solo dalle strategie di marketing e comunicazione adottate da un’azienda, ma anche da fonti indirette e non istituzionali, come le opinioni che nascono e si diffondono nel Web – provenienti da siti, blog, rassegne stampa on line, ecc. – e che acquistano sempre più forza e spazio nel nuovo scenario della comunicazione. Il monitoraggio e l’analisi dei contenuti non possono più essere fatti in modo saltuario, destrutturato o manuale. Oggi più che mai servono strumenti efficaci di marketing intelligence che consentano di cogliere il sentiment del mercato e la brand reputation. Le tecnologie di nuova generazione sono in grado di raccogliere e classificare dinamicamente i contenuti, valorizzando l’enorme patrimonio informativo disponibile. Costituiscono uno strumento affidabile, sempre “in ascolto” del Web, che consente di governare il disordine informativo, di cogliere informazioni strutturate e destrutturate per analizzarle dinamicamente ed evidenziare fenomeni critici o anomalie, suggerendo azioni tempestive di intervento e risoluzione e supportando il decision making strategico e il posizionamento di successo di un’impresa.
È in corso una profonda trasformazione …
Il Web sta evolvendo rispetto a due direttrici di riferimento: socialità e comprensione dei bisogni dell’utente. La socialità ha aperto la strada a nuove modalità di relazione e di comunicazione sul Web. In Rete chiunque può generare idee, produrre contenuti, partecipare alla creazione di opinioni, avviare confronti su esperienze e incidere profondamente sulla reputazione di un brand, di un prodotto o di un servizio. Il crescente carattere sociale dei servizi, inoltre, richiede semplicità, capacità di accesso potente e precisa. Dall’altro lato, la disponibilità di tecnologie e strumenti sempre più evoluti per gestire la conoscenza, aprono lo spazio ad un uso del Web ancor più diffuso, sofisticato e puntuale nella risposta alle aspettative dell’utente. Questa evoluzione del Web credo sia una grande opportunità per le aziende che sapranno valorizzare al meglio la loro presenza e adattare i propri modelli di marketing in funzione del nuovo scenario di riferimento.
Come sarà possibile valorizzare tutto questo potenziale di socialità e informazione che descrivi?
Grazie alla tecnologia. Coniugando knowledge management di nuova generazione per l’analisi e la ricerca delle informazioni e soluzioni evolute per l’interattività. All’interno dei nostri laboratori Semantic & Interactive Enterprise Lab studiamo e sviluppiamo tutto questo. Intelligenza semantica facile da utilizzare, in grado di operare in modalità multilingua, performante su larga scala per cogliere le informazioni, capire la percezione del mercato e valorizzare le opportunità. Soluzioni di realtà virtuale per ridurre la complessità nella relazione con i clienti e rendere facile l’accesso ai contenuti per tutti gli utenti. Comprendere in modo diffuso le esigenze e la percezione del mercato, avere piena consapevolezza del valore di un marchio e di come preservarlo sui nuovi canali di comunicazione, capire con tempestività la percezione di prodotti/servizi e agire poi in modo più mirato ed efficace; credo che tutto questo determinerà un miglioramento anche della qualità verso il consumatore finale.