Il Ministro Profumo parla a Media Duemila della scuola di un futuro che è già presente, (vedi la videointervista sul canale YouTube dell’OsservatorioTuttiMedia). L’occasione è la presentazione del nuovo canale Ansa “Scienza e Tecnica”. Mentre si attende ancora il prossimo direttore di Italia Digitale, all’Accademia dei Lincei finalmente i giovani e la loro preparazione sono in primo piano. “Dobbiamo costruire giorno dopo giorno cominciando dal sapere dei giovani – afferma Profumo – la scuola deve trovare un modello adatto ai tempi. Bisogna scendere dalla cattedra e lasciare che i discenti vi salgano. Il docente del futuro è un gestore della conoscenza, bene comune. Investiremo anche su di loro per interpretare al meglio, questa seconda grande rivoluzione di Gutenberg”. Il cambiamento nel modo di apprendere lo abbiamo anche discusso traducendo il blog di Joi ito (direttore Media Lab) che spiega perché leggere l’enciclopedia è come andare a scuola.
Philippe Cahen, esperto di segnali deboli: propone una riflessione su Apple, la più grande capitalizzazione dei nostri tempi. Bisogna capire come è successo e chi potrà superarla. Ed invita a non mancare all’appuntamento del 16 ottobre a Parigi su «Tremblement de monde : les mutations profondes ». Il mondo trema: mutazioni profonde.