L’innovazione esplode, la conoscenza dilaga al di fuori del nostro essere e per la quindicesima edizione di Nostalgia di Futuro ci ritroviamo per riflettere su Regole, Pluralismo, Copyright, Giornalismo, Etica, Responsabilità in un mondo che è già cambiato con Gemini di  Google. Con Microsoft che ha annunciato che aggiornerà Copilot per perfezionare GPT-4 Turbo di OpenAI e il generatore di immagini DALL-E 3. GPT-4 Turbo renderà Copilot più utile aumentando la sua finestra di contesto (capacità di input) a 125.000 token, che rappresenta un aumento da circa 50 a 300 pagine e migliora notevolmente la capacità di creare o progettare prompt ed anche la ricerca di Bing sarà aggiornata e basato su GPT-4.

Intanto Meta con IBM  lanciano un’Alleanza AI, che comprende più di 50 entità tra cui giganti della tecnologia, istituti di ricerca e attori accademici come Intel, Oracle, Cornell University e National Science Foundation che  punta ad un’ alleanza  che rappresenta un allontanamento dai sistemi chiusi e proprietari.

Con Nostalgia di Futuro ogni anno cerchiamo di soddisfare le curiosità che ruotano intorno al Beyond Tomorrow, (come ci ha insegnato Giovannini): fino a ieri pensavo  necessaria la coscienza delle prossime disruption …. che nel  1995 hanno cambiato per sempre musica, fotografia e videonoleggio; nel 2005 hanno toccato media stampati, tv, viaggi e HR; nel 2015 hanno cambiato il retail, l’automotive, i viaggi, l’educazione, le telco, il cibo, le banche, le assicurazioni e il mondo della salute e che nel 2025 toccherà tutto il resto, oggi son certa che serve capire quali le abilità giuste per non essere sopraffatti dal cambiamento.

Ci troviamo dentro la storia dell’evoluzione dell’umanità. Siamo come l’acqua che bolle nella pentola e speriamo di non doverci scottare irrimediabilmente. 

Nelle precedenti edizioni di Nostalgia di Futuro abbiamo parlato di Reset quando si intravvedeva  la fine della pandemia, e di Gemello Digitale, il nostro io formato dai dati, (credo Gemini non fosse nemmeno nella mente dei più esperti conoscitori di digitale).  Ci siamo dedicati all’approfondimento su Public Mind, costruzione dell’opinione pubblica nell’era dell’algoritmo,  e prima ancora  il seminario Programmare il mondo, ha anticipato l’ascesa dell’IA.

Tecnologia e comunicazione e quanto l’una influenza l’altra sono sempre sui piatti della nostra bilancia, come lo aveva già ben intuito McLuhan con il suo “il media è il messaggio” e oggi de Kerckhove dice se il media è “L’AI generativa, il messaggio siamo noi?”.

Articolo precedenteL’ANALOGIA DEL PENSIERO L’incontro plausibile: Giordano Bruno e Aldo Masullo 
Articolo successivoAGCOM: REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO DEI CONTENUTI NOCIVI DIFFUSI SULLE VIDEO SHARING PLATFORM
Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.