Fake news, femminicidio, nuove frontiere dell’informazione: sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso della IX edizione del Premio Internazionale di Giornalismo Biagio Agnes che si tiene a Sorrento da oggi 23 al 25 giugno. “Il Premio – ha affermato Simona Agnes, Presidente della Fondazione Biagio Agnes – sarà l’occasione per guardare al futuro della società e dell’informazione, mettendo assieme idee e persone diverse, cercando di tirare fuori il meglio da ciascuno”.
L’edizione 2017 del Premio, istituito nel 2009, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio, dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Campania, dal Comune di Sorrento, con la Federazione della Stampa Italiana, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, l’Usigrai e l’Unione Cattolica Stampa Italiana.
Nel corso della presentazione dell’evento nella sala degli Arazzi di Viale Mazzini, sono stati annunciati il Premio Biagio Agnes Turismo e Cultura, che verrà consegnato in occasione del Forum Turismo e Cultura; il Premio Biagio Agnes per l’informazione medico-scientifica e il Forum Medicina e informazione scientifica, che partiranno ad ottobre ad Anacapri.
24 giugno, cerimonia di premiazione del Premio Biagio Agnes
La cerimonia di premiazione del Premio Biagio Agnes si svolgerà invece domani 24 giugno. Sarà condotta dai giornalisti Alberto Matano e Francesca Fialdini, e andrà in onda venerdì 30 giugno in seconda serata su Rai Uno. Il presidente della Rai, Monica Maggioni, nel ricordare la figura di Biagio Agnes ha sottolineato quanto sia importante ancora oggi, come missione del servizio pubblico, l’insegnamento dell’ex direttore generale Rai: avvicinarci sempre di più alla gente.
Il Direttore Generale Rai Mario Orfeo ha voluto ricordare il senso di orgoglio e di appartenenza all’azienda che Biagio Agnes era riuscito a trasferire a tutti i dipendenti Rai, affermando che questo sarà uno dei suoi obiettivi principali.
“Questo Premio – ha sottolineato Gianni Letta, presidente della giuria – è un legame tra presente e passato. I futuri e i presenti direttori generali potranno trovare la sostanza ispirandosi ad un grande direttore del passato, come Biagio Agnes. La scelta dei premiati è davvero eccellente e credo che rappresenti al meglio sia le finalità del premio sia la memoria di Biagio Agnes”.
Ecco i nomi dei premiati
John Micklethwait, direttore di Bloomberg News (Premio Internazionale); Gianni Clerici (Premio alla Carriera); Maurizio Molinari, direttore de La Stampa (Premio per la Carta Stampata); Alberto Angela (Premio per la Televisione); Carmela Giglio, inviata Giornale Radio Rai (Premio per la Radio); Mario Ajello, autorevole firma de Il Messaggero (Premio Cronaca e Attualità); Massimo Gramellini, editorialista de Il Corriere della Sera (Premio Giornalista Scrittore); Giorgio Mulè, direttore del settimanale Panorama (Premio per la Stampa Periodica); Carla Massi, responsabile sezione Salute de Il Messaggero (Premio Medicina e Informazione Scientifica); Caterina Dall’Olio, videomaker e inviata di Tv2000 (Premio Giovani Under 35); Fiorello, showman, conduttore radiofonico e televisivo per la sua trasmissione Edicola Fiore (Premio Nuove Frontiere del Giornalismo).
Cinque i Premi Speciali conferiti in questa edizione: Uno Mattina (per i 30 anni di messa in onda); Scarp de’ tenis, mensile di impegno sociale dedicato alle persone senza dimora; Carlo Conti, conduttore e autore televisivo, per la qualità dell’ultimo Festival di Sanremo; El Correo de Andalucia, secondo giornale più antico di Spagna per la capacità di coniugare edizione cartacea e formato digitale. Un riconoscimento alla memoria a Ettore Bernabei, storico direttore generale della Rai scomparso meno di un anno fa.
In linea con lo spirito che anima la “Fondazione Biagio Agnes” è stata assegnata, per il quinto anno consecutivo, una borsa di studio ad un giovane giornalista praticante dell’Università Luiss Guido Carli di Roma.