De Kerckhove racconta: “A natale ho ricevuto una cornetta di telefono  – si quella tradizionale – da attaccare  al più attuale dei telefoni cellulari, così ho incominciato a riflettere su quanto sono le  persone  che desiderano oggetti  ‘all  in one’ e sempre più piccoli.  Questi oggetti seguono effettivamente le esigenze di tutti noi? Infine dopo aver visto i PC super sottili, i tablet ibridi a  metà computer mi sono convinto che c’è una buona metà del mondo che desidera vedere la televisione sulla televisione, parlare con il telefono, leggere sul tablet e lavorare sul computer. Mischiare tutto non è sempre una buona soluzione. Infine le smart-things non sempre migliorano la vita di tutti giorni.  Delle letture sul CES mi ha divertito scoprire che alla app che fornisce informazioni su benzina resta nel serbatoio, se la batteria è carica nel caso di macchina elettrica ecc, le persone vorrebbero informazioni relative alla vettura quando per esempio è stata prestata.Vogliono sapere se chi la ha in prestito è andato veramente dove dice!”

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