Nell’era della trasparenza e dei Big Data le password sono la nostra chiave di accesso al mondo digitale. Le banche ed i siti in genere ti consigliano di creare password di almeno 8 caratteri con almeno una lettera maiuscola ed un numero. Abbiamo deciso di cercare in Rete pareri eccellenti su password difficili da decriptare. Il video che riporta l’intervista ad uno dei più famosi hacker della nostra storia insegna che un qualsiasi computer mette 8 minuti per scoprire una password di 8 caratteri, non importa se comprende lettere maiuscole e minuscole ed anche numeri. Margarethtatcheris100%sexy è la password ideale consigliata da Edward Snowden.
La settimana scorsa intervistato da John Oliver, in una lunga conversazione dedicata appunto alla sicurezza delle password, Edward Snowden propone la sua visione di sicurezza e raccomanda di evitare gli 8 caratteri, parole di questa dimensioni possono essere scoperte con estrema facoltà. “Le password di 8 caratteri o meno sono fondamentalmente violabili in pochi secondi”.

DDK e MPR

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Maria Pia Rossignaud e Derrick De Kerckhove
Maria Pia Rossignaud Laureata in lingue e letterature straniere, specializzata in giornalismo e comunicazione di massa alla LUISS, è giornalista professionista dal 1992. Ha lavorato presso le redazioni de Il Mattino e il Roma. Ha insegnato Editoria Elettronica presso la Scuola superiore di giornalismo della LUISS, è stata titolare della cattedra di “Economia e Gestione delle Imprese Giornalistiche” e di “Giornalismo e divulgazione scientifica” nella facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, è stata anche componente del Consiglio Direttivo dell’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) e membro del comitato editoriale del CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione). Vanta diverse pubblicazioni. È direttore della rivista di cultura digitale “Media Duemila” e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia. Derrick de Kerckhove è stato il direttore del Programma McLuhan in Cultura e Tecnologia ed autore di La pelle della Cultura e dell’Intelligenza Connessa (“The Skin of Culture and Connected Intelligence”) e Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all’Università di Toronto. Attualmente è docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II dove è titolare degli insegnamenti di “Metodi e analisi delle fonti in rete”, “Sociologia della cultura digitale” e di “Sociologia dell’arte digitale”. Direttore scientifico della rivista di cultura digitale Media Duemila.