Sostenibilità: ASTRI associazione dell’AEIT ha iniziato la discussione sul significato della parola, ieri (1 marzo) alla Sapienza con un convegno dal titolo “La sostenibilità: il Plus Valore della Condivisione del significato e dei contenuti”. Il seminario rivolto agli ingegneri ha coinvolto docenti universitari, rappresentanti di aziende che hanno partecipato per dare il loro contributo. Alessandro Musumeci, presidente Inforav e Club CDTI di Roma ha portato la discussione sui temi etici legati alla macchina a guida autonoma ed anche alla scomparsa delle macchine a gasolio prima e a benzina dopo. In Olanda c’è già un regolamento che ne prevede lo stop fra meno di vent’anni. In questo senso la sostenibilità è legata alla produzione di carburante che inquina, ma c è pur vero che una parola così importante per il futuro del pianete non può essere legata solo a determinati ambienti o processi. Lo scopo di questa intensa giornata di riflessione è proprio avviare una discussione per assegnare un significato univoco a questa parola su cui si fonda il futuro del mondo e quindi l’eredità che ciascuno lascia ai propri figli.
Alfonso Sturchio e-distribuzione ha sottolineato le azioni che l’ENEL sostiene a supporto delle comunità , della flora e della fauna territoriali soprattutto laddove centrali e tralicci possono sembrare un intrusione che devasta il territorio. Ha parlato in particolare del progetto “Salviamo l’avvoltoio egiziano” quale esempio di concreto impegno nella tutela della fauna.
Alla tavola rotonda, in chiusura della giornata da me moderata, hanno partecipato Vittorio Cecconi, Università di Palermo e presidente ASTRI dell’AEIT, Adel Motawi di Terna, Franco Cangialosi ingegnere, Giovanni Cancellieri Università delle Marche, vice presidente AEIT e Giuseppe Parise Università Sapeinza di Roma e presidente AEIT di Roma. Giovanni Cancellieri ha voluto indirizzare la tavola rotonda chiedendo di commentare e riflettere sulla definizione della parola proposta nella locandina di presentazione del convegno: “La sostenibilità è la proprietà di una qualsiasi azione o opera dell’uomo che, soddisfacendo le esigenze di coloro cui è rivolta, non limita la possibilità di soddisfare le esigenze di altri, anche diversamente dislocati nello spazio e nel tempo.”
Tutti d’accordo che la sostenibilità passa anche per la consapevolezza di una necessità: avere cura di quanto ci circonda. Di educazione e progetti per i giovani parla Adel Motawi di Terna, impegnata ad avvicinare i giovani alle problematiche legate al mondo della distribuzione. Terna e MIUR hanno siglato un accordo che che permette di portare i ragazzi in azienda: “Un modo – dice Motawi – anche per favorire le scelte giuste nel percorso di studi”.
Vittorio Cecconi, fra gli organizzatori di questo appuntamento invita tutti i presenti in sala a partecipare alla discussione che passa ad altri canali di condivisione ed anche da farsì che questo messaggio possa arrivare al maggior numero possibile di persone perché la parola sostenibilità nel suo significato attuale presenta molti margini di discrezionalità che inducono anche a interpretazioni potenzialmente ambigue.