“E’ il tempo del Mediterraneo allargato” la Commissaria per il Mediterraneo Dubravka Šuica, che ha già ricoperto incarichi nel PAM, parla alla XIX Sessione Plenaria del Mediterraneo, di una nuova filosofia per il mare che da sempre collega i popoli e che è necessaria un rete delle università europee.
Cooperazione e DG MENA
Il concetto di Mediterraneo allargato è legato alla cooperazione di Paesi vicini che hanno stessi obiettivi, ma differenti contesti. La commissaria sottolinea che è la prima volta che la commissione Europea assegna un portafoglio al Mediterraneo, decretandone così l’importanza e dimostrando così alle aree del mare che si sentivano trascurate che il vento è cambiato. La Commissione europea ha, anche, istituito la nuova direzione generale per il Medio Oriente, il Nordafrica e il Golfo: DG MENA.
La nuova DG si dedica a costruire con i paesi del Nordafrica, del Medio Oriente e del Golfo partenariati solidi, atti a garantire prosperità, sicurezza e resilienza sulla base di interessi comuni.
Mare Nostrum
Il Mediterraneo, prima di Internet, ha avuto il ruolo di collegamento tanto che è stato definito il mare nostrum “è quindi ora di costruire un nuovo Patto per il Mediterraneo – afferma Dubravka Šuica – che non esclude nessuno. Terrò conto dei portatori di interesse ma soprattutto dei cittadini. Nostro compito è proteggere le culture, sostenere il turismo”.
E poi lancia la costruzione di una rete delle Università del Mediterraneo e soprattutto sottolinea che noi Europei abbiamo il compito di difendere la democrazia creando anche una nuova filosofia per il Mediterraneo.