TEDx Trento
TEDx Trento

Tecnologie semplici, meraviglia, stupore, forza e capacità di sfruttare i momenti giusti . “Cavalcare la tigre che passa” le parole di Ilaria Capua, Virologa veterinaria e politica italiana per spingere i giovani a credere in se stessi.
“Qualità della vita”, TEDx Trento, due giorni ricchi di emozioni perché l’idea che diviene progetto a sostegno di neonati che altrimenti sono destinati a morire, raccontata da Luciano Moccia, direttore della Fondazione East Meets West, rappresenta una parte del mondo troppo spesso dimenticata. “Abbiamo creato una macchina semplice – racconta in 10 minuti Moccia – che permette ai neonati con problemi respiratori di sopravvivere”. In paesi dove oggetti supertecnologici non sono la soluzione giusta perché non ci sono ricambi, perché sono difficili da usare, un’idea salva vite, abbatte la mortalità infantile.
Alberto Sanna, ingegnere nucleare e ricercatore presso il San Raffaele di Milano lavora alla costruzione di ecosistemi coerenti con le esigenze delle persone.
Roberto Saracco, direttore Eit ICT Lab ci ha accompagnato nella riscoperta di gesti che ieri come oggi accompagnano i giovani nella scoperta di oggetti che promuovono il contatto. Ieri i bambini giocavano al telefono con scatole di latta e fili, oggi creano reti personali collegando computer, televisione, cellulare e tablet. Francesco Levantini, informatico che si definisce turista curioso fra i bit, spiega che la società dell’informazione ha portato il mondo sulla nostra scrivania ma è stato il social network che ci ha consentito di tornare a lavorarci sopra. Di felicità urbana ha parlato il direttore scientifico di Media Duemila, Derrick de Kerckhove. “Il sovrano del Butan misura il pil secondo la felicità della sua gente –racconta de Kerckhove – e mette in secondo piano produzione economica. Interessante! Continuiamo a parlare di smartness delle città, certamente più misurabile dell’emozione che rende le persone serene senza occuparci di cosa veramente serve all’uomo per vivere bene. La rete permette di proporre una mappa emozionale mondiale, l’artista Maurice Benayoun l’ha realizzata”.
A Tento anche Cristina Molinatti e Massimo Zancanaro per il progetto “Lampada magica” a sostegno dei ragazzi autistici che quest’anno si è aggiudicato il premio “Nostalgia di Futuro 2013”.

Donatella Puccini
media2000@tin.it

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