Facebook per verificare le notizie false collabora con un’organizzazione che simpatizza a destra, si legge su The Guardian, e   attira critiche. Le accuse sono, secondo il giornale britannico, di cedere alle pressioni di destra.

The Weekly Standard, che pubblica  una rivista conservatrice, ha detto che aderisce a un’iniziativa di controllo dei fatti, lanciata da  Facebook  l’anno scorso per cercare notizie false sul sito con l’aiuto di altri giornalisti. Il Weekly Standard è la prima organizzazione conservatrice a collaborare  in questo campo, ecco perché  il contraccolpo delle organizzazioni progressiste è stato immediato. L’articolo completo su The Guardian: https://www.theguardian.com/technology/2017/dec/06/facebook-weekly-standard-fake-news-fact-check?

Alexios Mantzarlis, direttore dell’International Fact-Checking Network (IFCN) di Poynter, che controlla i fact-checker di terze parti di Facebook, ha dichiarato di approvare lo standard del settimanale perché la pubblicazione non va contro i principi IFCN. 

Anche il fact checking diventa un problema politico!
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Derrick de Kerckhove
Direttore scientifico di Media Duemila e Osservatorio TuttiMedia. Visiting professor al Politecnico di Milano. Ha diretto dal 1983 al 2008 il McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto. È autore di "La pelle della cultura e dell'intelligenza connessa" ("The Skin of Culture and Connected Intelligence"). Già docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II dove è stato titolare degli insegnamenti di "Sociologia della cultura digitale" e di "Marketing e nuovi media".