Siamo a 100! Queste pillole non riescono ovviamente ad approfondire la complessità dei fenomeni e le problematiche delle applicazioni tecnologiche. Mi auguro che servano da richiamo come titoli di argomenti da sviluppare, nel ventaglio crescente delle ricerche e delle innovazioni nel campo delle discipline sociali, in particolare quelle dedicate alla comunicazione. I trend culturali segnalano trasformazioni irreversibili come l’entropia termodinamica. I mass media sono circondati da una frammentazione delle opinioni che mettono in discussione non solo la verità e la falsità degli assunti, ma anche la loro estensione, la probabilità, l’utilità, la priorità, la compatibilità, la realizzabilità e (in senso politico) la loro finalizzazione. Insomma: di tante informazioni, in quest’epoca digitale, occorre farne buon uso.
100 – THOT PER TUTTI
Secondo gli antichi Egizi fu il dio Thot a inventare la scrittura, qualche migliaio di anni fa. Fu un balzo culturale importante per la civiltà umana. I geroglifici egiziani oggi identificati sono circa 7000 e comprendono elementi ideografici, sillabici e alfabetici. Jean-François Champollion, nel 1822, riuscì a decodificare gran parte dei significati. Una scrittura magica, quasi segreta, riservata a pochi archeologi? No, ancora una volta ci ha pensato Google che, con la collaborazione di vari Istituti, ha inventato Fabricius, il traduttore automatico dei geroglifici. Fabricius identifica circa 800 immagini e utilizza il machine learning per allenare il traduttore a capire di che cosa trattano le epigrafi. Sulla piattaforma Google è anche disponibile un corso di apprendimento interattivo. https://artsexperiments. withgoogle.com/fabricius/en
101 – DEEP LEARNING E BIOINFORMATICA
Computer e robot possono imparare dall’esperienza a compiere azioni in modo naturale come gli esseri umani. Ci sono metodi matematico-computazionali con i quali le macchine possono apprendere informazioni direttamente dai dati, utilizzando particolari algoritmi. L’apprendimento è flessibile: anche i metodi si adattano alle informazioni disponibili. Ma la semplice organizzazione dei dati non è sufficiente per creare un’intelligenza artificiale. Si può approfondire il learning usando reti neurali artificiali, a similitudine di quelle biologiche, formando diversi livelli di azione con una gerarchia di concetti. Le diagnosi mediche sembrano essere tra le applicazioni più utili. Le terapie sono interventi di probabilità statistica e, in uno stato di diritto, ci vuole un responsabile umano. Le macchine non hanno un ‘senso di colpa’.
102 – PRESSING SULL’INGEGNO
Gli italiani che quest’anno sono stati in vacanza hanno scelto di farla breve, poco costosa e in Italia. L’Istat ha stimato in 21 milioni di individui quelli che hanno fatto almeno un giorno fuori casa in agosto (11% in meno rispetto al 2019). A giugno il meno valeva il 54% e a luglio il 23%). Stranieri ne sono arrivati pochi (8 milioni in meno). Nonostante il turismo patriottico e le frenetiche movide di cui han parlato i media, si è persa la socializzazione internazionale e il nostro Paese ha mancato un incasso di circa 12 miliardi di euro nel settore turismo: irrecuperabili e con conseguenze pesanti per l’economia di imprenditori e lavoratori del settore. La crisi di tutta la filiera del turismo, dagli alberghi ai ristoranti, dalle agenzie di viaggio ai trasporti, e le incognite del futuro impatto pandemico suggeriscono agli esperti di marketing di inventare nuove soluzioni e diversificazioni economiche. I fondi di recovery sono una ‘una tantum’ lontana.