I servizi pubblici d’informazione hanno un ruolo fondamentale di coesione sociale. La CBC non è molto popolare, nonostante ciò ho sempre difeso la televisione pubblica canadese perché la paragono alla coscienza ed alla mente pubblica. La TV è la mente pubblica, senza questo mezzo di comunicazione di massa la coesione sociale del Paese è più difficile e può anche essere sempre più in pericolo. La coscienza collettiva, in qualche modo, dipende dalla televisione che deve essere a disposizione di tutti, dunque non si può rinunciare alla Tv pubblica. Certo la situazione è diversa in Italia come ha sottolineato Gubitosi: “Non credo che in nessun altro Paese un deputato sia mai andato ad occupare la Tv”. In Canada ha un grande successo l’associazione di “amici della tv pubblica” forse dovrebbe costituirsi anche in Italia per evitare strapoteri di casta e arrembaggio politico. In effetti è sempre Gubitosi a sottolineare che “oggi è opportuno scontentare tutti allo stesso modo”. Un equilibrio sostenibile secondo il DG RAI a Eurovision.