Un gruppo di mamme, sono sei di tre città italiane diverse, e il loro messaggio per la pace. E’ un messaggio per tutte le mamme del mondo, in particolare, per le madri dei Paesi in guerra. Parte da Firenze, raggiunge Mantova e Rieti, le città dove vivono Gaia, Laura, Stefania, Stefy, Giovanna e Paola, che hanno scritto lettere ai figli che hanno perso, raccontando loro tutto quello che hanno fatto nel loro ricordo.

Non si conoscevano. Il loro è stato un “viaggio”, iniziato scavando nell’anima, tra le salite della vita e compiuto grazie al supporto di un alleato ritrovato come il coraggio.

“Abbiamo deciso di dedicare il nostro libro “Lettere senza confini “(ADV Edizioni), che raccoglie e custodisce i testi scritti ai nostri figli che sono scomparsi (sono ragazzi e ragazze scomparsi in incidenti stradali, nel terremoto di Amatrice, vittima di femminicidio e un bambino mai nato- dice la curatrice del libro, la giornalista fiorentina Gaia Simonetti – a tutte le mamme del mondo e, in modo speciale, a quelle dei Paesi devastati dai conflitti. Le lettere dedicate ai nostri figli Ela, Mauro, Michela, Filippo, Lore e un bimbo mai nato hanno “incontrato” tante madri e padri in Italia e in altri Paesi.

Sono arrivate anche in Francia, Belgio e Australia. Tra di noi c’è anche Giovanna che porta nella vita di ogni giorno l’esempio del dono. Ha donato gli organi del figlio e con questo gesto è stato possibile salvare varie vite umane”.

“Abbiamo un sogno di pace nel cuore e un sogno legato al libro- conclude Gaia Simonetti a nome delle mamme del volume- le nostre pagine sono pronte ad accogliere le lettere di altre mamme. Il nostro è un messaggio di vicinanza, senza confini, perché il dolore senza fine come la perdita di un figlio è qualcosa che unisce e che capiamo e comprendiamo. Lo abbiamo vissuto e lo viviamo ogni giorno”.

Il coraggio è quella luce per continuare a camminare anche quando il giorno è buio. E’ la loro convinzione.

Le loro parole sono state un abbraccio. Forte, potente.

Nella foto le 6 mamme di Firenze, Mantova e Rieti

Da sin verso dx Stefania Lorenzini, Giovanna Carboni, Gaia Simonetti, Paola Alberti, Laura Cozzi e Stefania Ciriello

 

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