“Interviste a Augusto Daolio” di Alberto Gedda, con dipinti, poesia e scritti inediti: il volume sarà presentato a Roma venerdì prossimo 7 maggio, nella sala convegni della Biblioteca Museo Teatrale del Burcardo, in via del Sudario 44. Alla presentazione, sono annunciati interventi, fra gli altri, di Rosanna Fantuzzi, Beppe Carletti, Stefano Micocci, Mario Castelnuovo e dell’autore.Il volume (Fusta Editore, 142 pagg, 18 euro) è stato curato dalla Fantuzzi e ha una prefazione di Carletti, il fondatore de “I Nomadi”, e Vincezo Mollica. I diritti d’autore sono destinati all’Associazione Augusto per la vita, impegnata nella ricerca contro i tumori e animata dalla Rosi, cioè appunto dalla Fantuzzi.
Il libro è dedicato all’indimenticato leader del gruppo musicale “I Nomadi”: Daolio si racconta attraverso le numerose interviste concesse, dal 1978 al 1991, ad Alberto Gedda, giornalista, fotografo e scrittore di Saluzzo (Cuneo), autore di programmi radiofonici e televisivi e di numerosi volumi per diversi editori.
Il ritratto di Daolio che ne esce è molto umano, ricco di curiosità e della voglia di vivere che animava il cantante, il tutto sottolineato dai disegni, dagli scritti e dalle poesie inedite. Musicista, pittore, poeta, archeologo, Augusto ha attraversato, tra la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Ottanta, la storia della musica, del costume e della cultura italiana, con una forte presenza testimoniata dal ricordo che di lui conservano migliaia di persone di ogni età.
Il volume è ricco di interventi di nomi ben noti della musica e della cultura italiana, da “I Nomadi” – ovviamente – a Pupi Avati, Ricky Gianco, Andrea Mingardi, Carlo Sgorlon, Zucchero, solo per citarne una manciata.