“In Italia le imprese credono nella ripresa economica”, ha dichiarato il presidente dell’UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi a margine della pubblicazione dei dati sul mercato degli investimenti pubblicitari, “e continuano a trainare la crescita, come avevamo già evidenziato recentemente nel corso dell’Assemblea UPA. A maggio infatti gli investimenti in comunicazione delle imprese hanno fatto registrare un +4,3%, quattro volte il PIL, e nei prossimi due mesi aspettiamo gli effetti positivi degli europei di calcio. E’ possibile che la seconda parte dell’anno abbia indicatori di crescita meno pronunciati, ma confermiamo la chiusura dell’anno sopra il 3%”.
UPA è promossa e guidata dalle imprese che la costituiscono per affrontare e risolvere i problemi comuni in materia di pubblicità e per rappresentare gli interessi delle aziende con univocità, indipendenza e forza presso il legislatore, le agenzie di pubblicità, i mezzi, le concessionarie, i consumatori e tutti gli altri stakeholder del mercato della comunicazione commerciale.
Tutte le attività e i comportamenti dell’ Associazione sono improntati alla trasparenza e alla responsabilità, con attenzione costante all’ innovazione del mercato.
UPA aderisce all’ Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria al fine di difendere e di promuovere la pubblicità responsabile come veicolo di informazione per il consumatore, concorrenza per il mercato e benessere per la società.
UPA si è dotata di linee guida di antitrust compliance contenenti le indicazioni in merito alla condotta che l’ Associazione e le imprese aderenti sono chiamate a tenere per rispetto della normativa sulla concorrenza.
Si sottopone periodicamente a audit di verifica della compatibilità delle attività svolte con il diritto della concorrenza e con le linee guida adottate.
UPA con il sito web Upaperlacultura.org promuove la cultura dell’investire in Cultura.
Offre un database di progetti di sponsorizzazione/partnership culturale, proposti da Enti pubblici o soggetti di diritto privato con finalità pubbliche (Fondazioni, ecc…) nei seguenti ambiti culturali: ambiente, archeologia, arte, architettura, cinema, danza, libri, musica, storia, teatro.
Tali Enti possono collegarsi direttamente al sito e compilare una scheda descrittiva del progetto, che verrà esaminata da un comitato di valutazione UPA.
Il sito si rivolge, inoltre, a tutte le imprese, associate a UPA o meno, che intendano vagliare la possibilità di finanziare un progetto di sponsorizzazione/partnership culturale.
Le imprese interessate a investimenti nel campo della cultura possono collegarsi direttamente al sito per consultare il data base dei progetti.
I progetti sono consultabili:
singolarmente, (per importo economico, o per data di presentazione);
per ambito settoriale (ambiente, archeologia, arte, architettura, cinema, danza, libri, musica, teatro);
per localizzazione territoriale;
Al database dei progetti nel sito si affiancano due sezioni di servizio:
una dedicata alle tematiche legali e fiscali connesse ai progetti di sponsorizzazione;
una dedicata a documentazioni utili a vario titolo, ricerche, notizie di rilievo, link a eventuali siti di interesse, rassegna stampa sulle sponsorizzazioni.
Il Progetto Upaperlacultura.org non ha alcuno scopo di lucro, bensì ha l’obiettivo di far incontrare in maniera semplice e trasparente la domanda e l’offerta di progetti di sponsorizzazione/partnership culturale integrabili nelle strategie di comunicazione delle imprese.