di GIUSEPPE VOLPE.
Le nuove tecnologie hanno cambiato radicalmente il modo di concepire e vivere il mondo, creando delle possibilità che prima non sarebbero state possibili. Grande impatto hanno avuto anche sul fenomeno del turismo e sulle modalità di organizzazione delle vacanze.
Una delle tecnologie più utilizzate è sicuramente quella del PayPal che permette di eseguire delle transazioni monetarie, cosa che tempo fa era concessa solo alle banche. Grazie a questa modalità, infatti, le persone riescono a gestire i propri fondi e ad eseguire pagamenti in modo totalmente digitale, pur non avendo con sé una carta elettronica “fisica”. Questa modalità viene ampiamente utilizzata per le prenotazioni on line di viaggi, soggiorni o pacchetti vacanze.
Grazie a Internet è inoltre possibile scegliere la propria destinazione direttamente on line. Cosa vuol dire questo? Sicuramente maggiore praticità e velocità. Il fatto che si possa scegliere on line la propria vacanza vuol dire avere a disposizione delle infinite scelte, poiché, più che girare le varie agenzie “fisiche”, basta con un click passare da sito a sito e, in questo modo, come se si osservano delle vetrine, scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze, che si tratti di “voli” o “pacchetti vacanze all inclusive”.
Il contributo più grande, però, si è avuto con l’avvento di social network e social media: queste nuove modalità del Web 2.0 si basano sull’Intelligenza collettiva ed è per questo motivo che sono così efficaci. Grazie a questi strumenti è possibile riunire, scambiare, dare consigli sulle varie esperienze vissute scegliendo “percorsi individuali” più idonei. Un esempio significativo è un social network dal nome “Angeli per Viaggiatori“.
Quando ci si iscrive in questo social network, si sceglie di essere o “angeli” o “viaggiatori”. Il compito dell’angelo sarà quello di impegnarsi a fare da “guida turistica” al viaggiatore (nel caso questi scelga di visitare la città dell’angelo). Il viaggiatore potrà scegliere liberamente il suo angelo guardando il suo profilo e i suoi interessi. Questo meccanismo permette di creare dei percorsi turistici estremamente diversi e personalizzati, consentendo al viaggiatore di visitare un luogo in base ai propri interessi culturali, musicali, e quant’altro.
Altre tecnologie che vengono a supporto del turista sono quelle che permettono di vedere attraverso il proprio computer svariate parti del mondo, riproducendone, attraverso una tecnologia fotografica, i luoghi. L’esempio più interessante è “Google street view“. Queste tecnologie permettono di osservare dal proprio computer qualsiasi zona del mondo: è possibile visitare virtualmente il luogo prescelto per la vacanza o scegliere la località osservandola prima ancora di partire.
Queste tecnologie cambiano le modalità di scelta di vacanze e viaggi non soltanto dal punto di vista pratico ma, soprattutto, da un punto di vista “mentale e ideologico”. Se nella società industriale per viaggio si intendeva uno spostamento fisico dell’individuo, nella nostra società post-moderna per viaggio intendiamo anche un “pellegrinaggio virtuale” da un posto all’altro o visitare luoghi reali attraverso fedeli riproduzioni virtuali.
Giuseppe Volpe
studente Università Federico II di Napoli
