In vista del convegno “Wi-Fi, luci ed ombre nell’era della società iperconnessa” in programma il prossimo 20 marzo all’Università Tor Vergata di Roma (10.00- 13.30 segue light lunch), prosegue il nostro viaggio a tema per ripercorrere l’Italia in lungo e in largo, parlando di esempi positivi e negativi.
Dopo la Campania, questa settimana approdiamo in Trentino Alto Adige, dove la diffusione delle Reti Wi-Fi gratuite sembra già una realtà. Tutto questo grazie alla collaborazione tra Futur3 e Trentino Network, che hanno messo in atto separatamente la copertura senza fili del territorio regionale, prima di attivare una collaborazione stretta.
Oggi, il Trentino è coperto da oltre 900 punti “free”, dove è possibile usufruire della connessione Wi-Fi gratuitamente e in maniera molto semplice. In pratica, in tutte le piazze dei Comuni trentini – e addirittura anche in zone di alta montagna quasi impervie – è ormai possibile navigare gratuitamente grazie alla Rete che da qualche anno garantisce attraverso un sistema di antenne la connessione nelle zone che precedentemente non erano raggiunte da un servizio di collegamento veloce.
Basta avere un dispositivo mobile dotato di tecnologia Wi-Fi (pc portatile, tablet, smartphone) e connettersi all’hot-spot, che rimanda ad un portale: se non si è iscritti, bastano pochi istanti per farlo e connettersi. Un progetto, questo, che parte da lontano – dal 2008 – e che oggi permette al Trentino Alto Adige di essere la Regione italiana più connessa.
Dario Sautto