di CHIARA GUIDA –

Videofoniamo Vico: il concorso è partito. Nella sala dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso di Vico Equense in molti hanno raccolto la sfida e si preparano a filmare mare, monti, strutture produttive, e tutto quanto rappresenti al meglio il territorio. Flavia Coccia, che coordina la struttura per il rilancio dell’immagine Italia  ci ha sostenuto e conta di poter essere presente alla premiazione: “Certo, con piacere verrò a premiare gli studenti, ma soprattutto ringrazierò quanti avranno inviato il contributo. Oggi raccontare un territorio attraverso gli occhi dei giovani è uno strumento di eccezionale efficacia. Un video prodotto da studenti con strumenti idonei alla nostra epoca permette di realizzare due obiettivi: il primo è aiutare i nostri ragazzi a scoprire l’Italia, il loro paese che spesso non conoscono; il secondo è acquisire un patrimonio di prodotti che attirano altri giovani. Entrambi gli aspetti sono importanti e determinanti per ridare al nostro Paese la leadership turistica che merita”.

Ed è proprio questo lo scopo primario dell’iniziativa: ridare dignità ad un territorio che per essere amato ha semplicemente bisogno di essere guardato, e questo vale per tutta l’Italia e per Vico Equense in particolare, dove negli anni passati tanti artisti hanno scelto di venire per vivere, per riposare, per lavorare. L’Associazione Amici di Media Duemila prova a ridestare l’interesse nel territorio da parte di chi lo vive quotidianamente, usando come leva i giovani, che di quel territorio dovrebbero essere il consapevole futuro. La nuova tecnologia deve essere il tramite, il mezzo privilegiato per rendere innovativo ciò che sembra adesso obsoleto: il territorio attraverso le riprese fatte dal cellulare diventa digitale, e quindi acquista nuove dimensioni di fruibilità attraverso la rete, facendo diventare praticamente illimitato il numero di persone che possono avere accesso alle sue bellezze. Anche Antonino De Angelis, Presidente del Centro F.M. Crawford, oltre che ricercatore e collezionista instancabile di aneddoti, pellicole e ogni espressione artistica e folkloristica che riguarda la Costiera Sorrentina, punta sui ragazzi, quali depositari di un passato glorioso, con l’augurio che possa trasformarsi in un futuro degno: “E’ tempo che i giovani comincino ad utilizzare in modo consapevole la nuova tecnologia. Questo può essere un modo nuovo per portare l’attenzione sul territorio”.

Chiara Guida

media2000@tin.it

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