Italo Moscati, scrittore e regista, sceneggiatore. Nato a Milano, vive e lavora a Roma dal 1967. Ha collaborato con Liliana Cavani( scrivendo tra l’altro “Il portiere di notte”), Luigi Comencini, Giuliano Montaldo. Ha svolto e svolge attività di critico teatrale e cinematografico per numerosi giornali e riviste, oltre che per SatCinemaWorld e Hollywood Party. E’ stato capo dei Servizi sperimentali della Rai-Tv producendo i primi film di Gianni Amelio, Maurizio Ponzi, Peter Del Monte e altri, lavori di Jean Luc Godard, Glauber Rocha e Marco Ferreri; è stato anche vicedirettore di RaiEducational. Per quattro anni si è occupato come presidente del Centro d’arte contemporanea di Prato, per nove del Premio Libero Bizzarri per il documentario (per sei anni ne è stato il direttore artistico). Ha scritto dieci commedie messe in scena da Ugo Gregoretti, Piero Maccarinelli e Augusto Zucchi. Ha diretto per la tv il serial “Stelle in fiamme” e il film “Gioco perverso”, oltre a numerosi documentari e inchieste tra cui “Il castello di sabbia”, “Tornerai”, “Risvegli d’Italia”, “Passioni nere” e la Trilogia della Paura (“La guerra perfetta”, “Maschere”, “Nomadi”) dedicata alla situazione creatasi dopo l’11 settembre 2001. E’ autore di “Occhi sgranati” sull’emigrazione italiana che è stato presentato alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro e in altri festival.Ha realizzato nel 2004 dieci puntate di “I Tg della Storia” e lavora a “Adolescenti ovvero principianti assoluti” e “Viziati- Quanto ci hanno rovinato cinquant’anni di tv?”. Tra i suoi ultimi libri: “Pasolini e il teorema del sesso”, “Il cattivo Eduardo”, “1967-Tuoni prima del Maggio” , “1969- Un anno bomba”, “1970- Addio Jimi”, “2001- Un’altra Odissea”, “Le scarpe di Jack Kerouac” e “Anna Magnani”.