Enrico Letta  è  attualmente vicesegretario del Partito Democratico .
Laureato in Scienze politiche  (indirizzo politico-internazionale ) all’Università di Pisa , ha conseguito il perfezionamento in Diritto delle comunità europee presso la Scuola Superiore Sant’Anna  di Pisa.
È stato presidente dei Giovani democristiani europei (1991 -1995 ), segretario generale del Comitato Euro del Ministero del Tesoro (1996 -1997 ), vicesegretario nazionale del Partito Popolare Italiano  (1997 -1998 ), Ministro delle Politiche comunitarie (1998 -1999 ), Ministro dell’Industria (1999 -2001 ), responsabile nazionale per l’economia della Margherita  dal 2001 .
Alle elezioni europee del 2004  è stato eletto parlamentare europeo per la lista di Uniti nell’Ulivo  nella circoscrizione nord-est, ricevendo 176 mila preferenze. Iscritto al gruppo parlamentare dell’Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa , è stato membro della Commissione per i problemi economici e monetari; della Commissione temporanea sulle sfide e i mezzi finanziari dell’Unione allargata nel periodo 2007 -2013 ; Delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb  e l’Unione del Maghreb arabo (compresa la Libia ).
Nel 2006 , viene nominato Segretario del Consiglio dei ministri del Governo Prodi , succedendo allo zio Gianni Letta  e abbandona l’incarico europeo per accettare quello di deputato nazionale.
L’8 maggio  2008  restituisce l’incarico di Segretario del Consiglio a Gianni Letta a causa della caduta del Governo Prodi  e della successiva elezione a Presidente del Consiglio  di Silvio Berlusconi .
È segretario generale dell’Arel, l’Agenzia di ricerche e Legislazione fondata da Nino Andreatta ; fondatore delle associazioni Trecentosessanta  e VeDrò .

Articolo precedenteViviane Reding: “Le donne in Europa, risorsa per lo sviluppo e l’innovazione di tutti gli stati membri”
Articolo successivoNuovo iPad e Apple TV: la fine dell’era Jobs e l’inizio di Cook